Recensione:
"Il viaggio. Breve antologia di Grazia Deledda", è un viaggio letterario nell'animo umano, attraverso quattro capitoli che riassumono e commentano quattro romanzi di Grazia Deledda concernenti quattro particolari viaggi, nei quali i protagonisti affrontano speranze, illusioni, errori, desideri, sentimenti profondi e spesso contrastanti, per approdare inesorabilmente alla conoscenza di se stessi, ed alla consapevolezza che la méta che raggiungiamo nei nostri innumerevoli viaggi è sempre diversa da quella che ci eravamo prefissati, con tanta sicurezza, in partenza: "la vita segue il suo corso fluviale, inesorabile: vi sono tempi di calma e tempi torbidi, a cui nulla può mettere riparo, e invano si tenta di arginarla, di opporsi anche di traverso nella corrente per impedire che altri venga travolto". Quella stessa vita che spesso, "sotto l'illusione delle cose più belle e ricche, nasconde le unghie inesorabili".